Caccia ai RAEE, una foto per combattere l’abbandono dei rifiuti elettronici

Una foto non basta, ma può fare molto. Il Centro di Coordinamento RAEE ha lanciato “Caccia ai RAEE”, un’iniziativa che si inserisce nella campagna di sensibilizzazione per un corretto conferimento dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche e che mira a combattere l’abbandono di frigoriferi, lavatrici e ogni genere di apparecchiatura elettronica non più funzionante. Attraverso una semplice foto che ritrae l’inciviltà altrui, è possibile segnalare i comportamenti scorretti di quanti lasciano a bordo strada, nei boschi o in giro i vecchi elettrodomestici. Partecipare è semplice: basta scattare la fotografia e caricarla sulla pagina dedicata sul sito www.raccoltaraee.it indicando il luogo dove i RAEE sono stati abbandonati. Si tratta di un piccolo segno di civiltà per incentivare a un corretto conferimento dei RAEE.

Eppure, buttare il vecchio smartphone, il frullatore o addirittura la lavatrice che non funziona più è molto semplice. Ci sono a disposizione non solamente le piazzole ecologiche dei Comuni, ma addirittura viene coinvolto il mondo della distribuzione. Infatti i negozi (sia tradizionali sia i portali online) che vendono le apparecchiature elettroniche sono obbligati a ritirare il rifiuto elettronico. L’Uno contro Uno prevede la possibilità di consegnare gratuitamente al rivenditore la vecchia apparecchiatura nel momento dell’acquisto di una nuova di equivalente funzionalità. Questo significa che, quando si va a comprare il nuovo frigorifero perché quello vecchio si è rotto, è possibile lasciare senza alcun aggravio di costi quello non più funzionante a chi ci ha venduto l’apparecchiatura nuova. I negozi con una superficie di vendita di almeno 400 mq devono invece ritirare sempre gratuitamente i rifiuti elettronici con dimensioni fino a 25 cm, senza richiedere alcun obbligo di acquisto. Rientrano in questa categoria, ad esempio, gli smartphone, i tablet, i piccoli elettrodomestici, gli elettroutensili e le lampadine a risparmio energetico rotte.

Per andare incontro a questi obblighi, il consorzio Ecolight ed Ecolight Servizi hanno messo a disposizione del mondo della distribuzione la loro professionalità. È stato infatti sviluppato un apposito pacchetto di servizi che prevede la fornitura di contenitori dove stoccare i RAEE, la modulistica e il ritiro garantendo una filiera di gestione sostenibile, oltre alla consegna al domicilio dei prodotti nuovi con possibilità di installazione e ritiro della vecchia apparecchiatura.

Per ogni informazione contattare Ecolight Servizi.