Piccoli RAEE: a Brescia arriva l’EcoIsola di Ecolight

Brescia apre una nuova frontiera per la raccolta dei rifiuti elettronici. Lunedì 26 ottobre Ecolight ha posizionato al punto vendita bresciano Leroy Merlin (parco commerciale Campo Grande) la prima EcoIsola della Lombardia per la raccolta dei piccoli RAEE. Il cassonetto intelligente di prossimità permette ai cittadini di buttare gratuitamente cellulari, piccoli elettrodomestici, elettronica di consumo e lampadine a risparmio energetico non più funzionanti, utilizzando la tessera sanitaria e senza la necessità di recarsi alla piattaforma ecologica. Garantisce inoltre la tracciabilità dei rifiuti raccolti.
L’EcoIsola risponde a due esigenze importanti. Anzitutto, agevola il cittadino-consumatore nel conferire correttamente il proprio rifiuto. Infatti, se le persone faticano a raggiungere l’isola ecologica per buttare i piccoli elettrodomestici, è l’isola a farsi più vicina, trovando posto nelle aree commerciali ad alta frequentazione. Inoltre, questo sistema riesce a dare una risposta concreta agli obblighi che la nuova normativa RAEE ha introdotto. In particolare, risponde al principio dell’Uno contro Zero, che impone alla grande distribuzione di ritirare i piccoli RAEE gratuitamente da chiunque, non solo dai clienti del punto vendita.
«L’EcoIsola RAEE nasce dall’esperienza che abbiamo maturato con il progetto europeo Identis WEEE al fine di sviluppare soluzioni innovative per incrementare la raccolta dei rifiuti elettronici. E, dopo un periodo di sperimentazione, abbiamo deciso di renderla fruibile», ha spiegato Fabio Bianchi, responsabile Affari generali di Ecolighttra i maggiori consorzi nazionali per la gestione dei RAEE. «L’attenzione è stata posta sui rifiuti elettronici di piccole dimensioni che risultano essere quelli più difficili da intercettare e che danno un’elevata percentuale di recupero». Ha proseguito Fabio Ferrari, responsabile Operativo di Ecolight: «La nuova normativa RAEE, entrata in vigore l’anno scorso, ha individuato nuovi e ambiziosi traguardi di raccolta. Diventa quindi importante individuare strumenti nuovi per poter intercettare i rifiuti elettronici e agevolare i cittadini al loro conferimento. L’esperienza avuta nell’area test del progetto europeo ci ha confermato l’utilità di questi cassonetti: in circa un anno, con 24 postazioni sono state raccolte quasi 27 tonnellate e mezzo di piccoli RAEE e lampadine a risparmio energetico. Tutti i rifiuti raccolti sono stati tracciati. L’EcoIsola vuole arrivare a coinvolgere sempre più cittadini».
L’iniziativa ha trovato in Leroy Merlin un partner sensibile. «L’attenzione all’ambiente e il coinvolgimento dei nostri stakeholder in questo percorso hanno sempre contraddistinto il nostro operato», ha detto Luca Pereno, coordinatore Sviluppo Sostenibile di Leroy Merlin Italia. Davide Alaimo, capo progetto Supply Chain Negozio Leroy Merlin ha aggiunto: «La positiva esperienza avuta con Identis WEEE ci ha portato ad estendere e sviluppare questa interessante iniziativa, nonché servizio per i clienti (e non) di Leroy Merlin. Da luglio 2014 ad oggi, nei nostri punti vendita di Bologna e Savignano (Fc), che ricadevano nell’area test del progetto europeo, sono state conferite quasi 5 tonnellate di piccoli RAEE e sorgenti luminose. A Brescia, con l’EcoIsola vogliamo dare il nostro contributo al miglioramento della raccolta differenziata dei rifiuti, in linea con il processo che l’Amministrazione comunale avvierà dal prossimo anno».
Alla presentazione è intervenuto anche l’assessore alla Scuola del Comune di Brescia, Roberta Morelli che ha plaudito all’iniziativa quale «strumento di educazione per imparare a differenziare i propri rifiuti».