Raccolta RAEE, 350 mila tonnellate gestite nel 2023 con un calo del 3,1%

Quasi 350 mila tonnellate di RAEE avviate a un corretto riciclo con un calo del 3,1% rispetto all’anno precedente e una flessione della raccolta per abitante che scende sotto i 6 kg a testa (5,92). Il Centro di Coordinamento RAEE, cui aderisce il consorzio Ecolight, ha presentato il Rapporto Annuale 2023, documento che da oltre 15 anni sintetizza i risultati della raccolta complessiva effettuata sul territorio italiano. I dati sono il risultato della raccolta fatta da Ecolight insieme con gli altri 13 sistemi collettivi e di quella diretta effettuata dalle aziende della raccolta attive sul territorio e gestita nell’ambito del sistema ufficiale. Alla luce di questo, il Report è il documento che fotografa l’andamento della raccolta di RAEE domestici nella sua totalità a livello nazionale.

Nel dettaglio, l’anno scorso i sistemi collettivi hanno gestito complessivamente 349.345 tonnellate di rifiuti elettronici, che significa circa 11 mila tonnellate in meno rispetto al 2022. A questo dato si deve aggiungere la raccolta volontaria effettuata dai singoli consorzi, che ammonta a 786 tonnellate. Il risultato, che conferma l’andamento negativo già emerso due anni fa, per il 2023 è fortemente condizionato dalla flessione a doppia cifra registrata nel raggruppamento R3 (televisori e monitor) che, dopo la crescita esponenziale del 2021 legata al bonus Tv, ha proseguito nella fisiologica discesa registrando lo scorso anno il 32,9% in meno dei volumi rispetto al 2022. Contrariamente ai dati dell’anno scorso, sono cresciuti invece tutti gli altri raggruppamenti: R1 (frigoriferi e condizionatori) che rappresenta il 29% dei volumi gestiti è aumentato del 2,2%; R2 (grandi bianchi) che vale oltre un terzo di tutti i RAEE raccolti ha segnato +3,8%; R4 (piccoli elettrodomestici ed elettronica di consumo) con 76.600 tonnellate cresce del 7,4% e R5 (sorgenti luminose) del 3,6%.

Nonostante i dati in crescita non riescano a compensare la “perdita” in R3, è significativo l’aumento in R4. Il raggruppamento che storicamente risente di una importante dispersione dei RAEE, testimonia l’importanza del ruolo della distribuzione nella raccolta dei rifiuti elettronici di piccole dimensioni. Fin dall’inizio degli obblighi normativi, infatti, Ecolight con il supporto di Ecolight Servizi, ha messo disposizione servizi mirati per agevolare la raccolta, semplificando il conferimento da parte dei consumatori e la gestione per i punti vendita.

Il Rapporto annuale registra anche differenze geografiche nella raccolta. Nella macroarea del Sud Italia i quantitativi complessivi raccolti hanno segnato un calo dell’8,3%. Più contenute le flessioni al Nord (-1,3%) e al Centro (-1,1%). Le regioni del Nord conservano il primato in termini di volumi di raccolta complessiva con un’incidenza del 52% sul totale, e mantengono il primato per raccolta pro capite (6,63 kg/ab), mentre quelle del Centro si confermano superiori alla media nazionale (6,14 kg/ab). Il forte calo nella macroarea Sud fa invece atterrare il dato pro capite dell’area a 4,72 kg/ab.