Il 18 marzo è la Giornata mondiale del Riciclo: il vademecum del Sistema Ecolight per sostenere l’economia circolare

Il riciclo come passaggio indispensabile per costruire un futuro circolare. Si celebra lunedì 18 marzo la Giornata Mondiale del Riciclo, settima edizione di un appuntamento voluto dalla Global Recycling Foundation per porre l’attenzione sulla necessità di “apportare cambiamenti duraturi” per contrastare l’emergenza climatica, la scomparsa di habitat naturali e l’eccessivo consumo di materie prime, facendo leva sul “riconoscimento del riciclaggio tra gli obiettivi di sviluppo sostenibile 2030 delle Nazioni Unite”. Secondo i promotori “dobbiamo ripensare a ciò che buttiamo via, vedendo non sprechi ma opportunità”. Spiegano: “Il riciclo è una parte fondamentale dell’economia circolare e contribuisce a proteggere le nostre risorse naturali. Ogni anno la “settima risorsa” (ovvero i materiali riciclabili) consente di risparmiare oltre 700 milioni di tonnellate di emissioni di Co2 e si prevede che questa cifra aumenterà fino a 1 miliardo di tonnellate entro il 2023”.

Il Sistema Ecolight è in prima linea nel sostenere il valore del riciclo. Attraverso i consorzi Ecolight (rifiuti elettronici e da pile e accumulatori), Ecopolietilene (beni in polietilene), Ecotessili (rifiuti tessili) ed Ecoremat (materassi e imbottiti a fine vita) e la società di servizi Ecolight Servizi, promuove una gestione responsabile dei rifiuti e una coscienza ambientale fondata sul rispetto delle norme, sulla sostenibilità e sulla compartecipazione per la costruzione di una concreta economia circolare.

Accanto all’impegno che quotidianamente passa attraverso l’accompagnamento delle aziende, c’è la volontà di creare nuovi percorsi e nuove soluzioni per permettere alle imprese di trasformare l’attenzione all’ambiente in azioni concrete.

In occasione della Giornata Mondiale del Riciclo, il Sistema Ecolight ricorda cosa è possibile fare, sia come cittadini sia come aziende, per agevolare il riciclo e sostenere l’economia circolare.

Quattro azioni per essere parte della soluzione e non del problema:

  1. differenziare correttamente i rifiuti prodotti;
  2. ridurre il consumo di prodotti usa e getta;
  3. porre attenzione ai prodotti realizzati con materiali riciclati;
  4. per le aziende, assicurarsi scegliendo partner affidabili che i propri rifiuti prodotti seguano un percorso corretto che massimizzi la componente di riciclo, riducendo sia il recupero energetico sia il conferimento in discarica.