Vista l’attualità del tema c’era da immaginarselo, ma probabilmente in pochi ci avrebbero creduto. I protagonisti di Casa Surace hanno un’anima green. Nella vecchia diatriba tra Nord e Sud, tra gli stereotipi di una famiglia allargata del meridione d’Italia e gli insegnamenti “sempreverdi” della saggezza popolare, entra a pieno diritto il recupero delle pile e degli accumulatori esausti. Il Centro di Coordinamento Nazionale Pile e Accumulatori (CDCNPA), di cui il consorzio Ecolight fa parte, ha scelto nonna Rosetta insieme con Daniele Pugliese, Riccardo Betteghella, Bruno Galasso e Fernanda Pinto per la nuova campagna di sensibilizzazione “raccogliamopiupile”. Obiettivo: creare engagement sulle buone pratiche di raccolta e conferimento delle pile portatili e degli accumulatori esausti, in un’ottica di tutela ambientale.
Il concept, sviluppato in collaborazione tra l’agenzia Tend e il team creativo di Casa Surace, ha dato vita ad un originale storytelling incentrato sull’hashtag #RaccogliamoPiuPile e sul sito RaccogliamoPiuPile.it, dove è possibile trovare contenuti e informazioni utili su cosa sono le pile e dove devono essere conferite correttamente, dal “Polo Nord” al “Polo Sud” con un messaggio trasversale a tutta Italia.
La campagna, partita a metà gennaio 2020, prevede, entro la fine del mese, il lancio di otto temi per un corretto conferimento delle pile portatili e degli accumulatori (le batterie ricaricabili). I video saranno visibili attraverso i canali social Instagram, Facebook e Youtube del progetto RaccogliamoPiuPile. Dal mese di febbraio, il messaggio approderà anche on air con una campagna radiofonica che interesserà le principali emittenti nazionali.