Si svolge dal 18 al 26 novembre l’edizione 2017 della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti. Un appuntamento importante volto a sensibilizzare sulla corretta riduzione dei rifiuti seguendo il “mantra” delle 3 R. Ovvero: Ridurre, Riutilizzare, Riciclare. Ridurre vuol dire in primo luogo effettuare una rigorosa prevenzione e riduzione alla fonte. Il riutilizzo dei prodotti, che include anche la preparazione per il riutilizzo, è un processo per limitare gli sprechi e non buttare ciò che può essere ancora usato. Non certo ultimo, il riciclo. Un percorso che inizia con la differenziazione dei rifiuti e arriva fino alla produzione di materie prime seconde attraverso un corretto iter di raccolta e trattamento.
Dei tre fronti che la Settimana Europea propone, due vedono protagonista Ecolight. Il consorzio nazionale per la gestione dei rifiuti elettronici è in prima linea nella promozione del riutilizzo attraverso il proprio portale www.museodelriciclo.it che espone oggetti, installazioni e gioielli realizzati con materiali di recupero. Ovvero, come i rifiuti possono trovare una nuova vita.
Sul fronte del riciclo, le 200.000 tonnellate di rifiuti elettronici gestite in dieci anni di attività testimoniano un impegno continuo. Fermo è anche l’impegno per una sempre maggiore sensibilizzazione sui RAEE perché una corretta gestione di cellulari, frigoriferi e ferri da stiro inizia con un loro corretto conferimento.
Dove mettere quindi i RAEE?
È possibile portarli in una delle quasi 4mila isole ecologiche attrezzate per la raccolta differenziata dei RAEE che esistono in Italia. Il rifiuto elettronico, che viene suddiviso in cinque differenti raggruppamenti, dovrà essere messo nel cassone giusto: R1 per gli apparecchi refrigeranti (frigoriferi e congelatori); R2 per le lavatrici e i forni; R3 per i televisori e i monitor; R4 per i piccoli elettrodomestici e l’elettronica di consumo; R5 per le sorgenti luminose neon e a risparmio energetico.
È possibile portarli anche in negozio. Nel caso di acquisto di una nuova apparecchiatura in sostituzione di una equivalente non più funzionante, è possibile lasciare quella vecchia direttamente in negozio al momento dell’acquisto. Secondo quanto previsto dal cosiddetto Decreto “Uno contro Uno”. Nei punti vendita più grandi, è possibile far valere il principio dell’Uno contro Zero, ovvero lasciare il proprio RAEE senza l’obbligo di comprare. Importante è che si tratti di un RAEE di piccole dimensioni (fino a 25 cm).
Per le imprese e i liberi professionisti invece possono c’è il servizio di gestione dei rifiuti professionali che viene fornito da Ecolight su tutto il territorio nazionale e per ogni tipo di quantitativo.