Mettere i negozi nelle condizioni di rispettare l’obbligo dell’Uno contro Zero. Questo il principio che ha mosso Ecolight nello sviluppare i RAEEbox, contenitori per la raccolta di cellulari, piccoli elettrodomestici e lampadine a risparmio energetico presso la distribuzione. Davanti all’obbligo per i grandi punti vendita di ritirare gratuitamente i rifiuti elettronici di piccole dimensioni, il consorzio ha sviluppato una soluzione specifica per dare un servizio alla Grande Distribuzione. I RAEEbox consentono infatti la raccolta differenziata dei piccoli RAEE all’interno di centri commerciali e grandi spazi di vendita nel rispetto delle normative vigenti.
La nuova legge sui RAEE ha di fatto cambiato la prospettiva con cui affrontare la raccolta di questi rifiuti, in particolar modo quelli di piccole dimensioni. Sia l’Uno contro Uno, sia il più recente Uno contro Zero hanno ribaltato l’approccio: non si attendono i cittadini agli ecocentri comunali, ma si vuole avvicinare i punti di conferimento dei rifiuti elettronici ai cittadini. Lo spirito di Ecolight è di mettere i negozi nelle condizioni di poter raccogliere i RAEE.
La norma dell’Uno contro Zero prevede che i negozi con una superficie di vendita di almeno 400 mq ritirino gratuitamente i rifiuti elettronici con dimensioni fino a 25 cm, senza alcun obbligo di acquisto. Rientrano in questa categoria quindi gli smartphone, i tablet, i piccoli elettrodomestici ed elettroutensili e le lampadine a risparmio energetico. Per quanto riguarda invece l’Uno contro Uno rimane l’obbligo di acquisto (di una apparecchiatura con funzioni equivalenti a quella da conferire), ma non c’è alcun limite di dimensione.
I RAEEbox si aggiungono alle altre soluzioni innovative sviluppate da Ecolight: oltre alle 42 EcoIsole RAEE posizionate in corrispondenza dei grandi punti vendita, il consorzio ha studiato il servizio Uno contro Uno, un pacchetto di gestione dei rifiuti elettronici pensato soprattutto per intervenire nei casi di consegna al domicilio. Il servizio si basa su un innovativo sistema di tracciabilità dei prodotti che parte con la consegna del nuovo e si chiude con il ritiro e lo smaltimento di quello vecchio.
L’obiettivo finale è sempre l’ambiente. Come ricorda il direttore di Ecolight Giancarlo Dezio: «Una corretta gestione dei RAEE, a partire fin dal loro conferimento per arrivare fino alla fase di trattamento, consente di recuperare significative quantità di materie prime seconde ed evitare che le sostanze inquinati possano andare disperse. È l’applicazione concreta dei principi dell’economia circolare facendo in modo che i rifiuti di oggi possano diventare le risorse di domani. I nostri sforzi vanno anche nella direzione di contribuire al raggiungimento di quel 45% di quanto immesso che è l’obiettivo di raccolta RAEE per quest’anno».