Uno contro Uno: un passo verso la semplificazione del decreto

Un primo, piccolo passo è stato fatto verso la semplificazione del cosiddetto decreto Uno contro Uno, ovvero la norma che impone alla distribuzione di ritirare gratuitamente dai consumatori la vecchia apparecchiatura elettronica a fronte dell’acquisto di una equivalente. Sulla Gazzetta ufficiale del 20 agosto 2013 è stata pubblicata la Legge europea 17/93 che stabilisce dei nuovi criteri di stoccaggio dei RAEE da parte della Distribuzione. In particolare, è stato modificato il quantitativo massimo di stoccaggio. Rispetto al precedente decreto, la nuova legge precisa che il quantitativo “complessivo” dei 3.500 kg si riferisce a ciascuno dei singoli raggruppamenti R1 (freddo e clima), R2 (altri grandi bianchi), R3 (TV e monitor), mentre per le piccole apparecchiature elettroniche (R4) e le sorgenti luminose (R5) i 3.500 kg sono riferiti all’insieme dei due raggruppamenti. Vengono inoltre aboliti sia il limite di trasporto (che era di 6.000 kg), sia l’esclusione dall’ambito di applicazione del D.Lgs. 151/05 degli elettrodomestici fissi di grandi dimensioni e di altre tipologie di RAEE.
Nessuna semplificazione invece per quanto riguarda l’esigenza di ridurre la frequenza dei trasporti ai Centri di Raccolta (mensile). Infatti, secondo la le osservazioni della commissione Ambiente della Camera, la previsione di una frequenza mensile «non sembra muoversi nella direzione della semplificazione».