Raccolta RAEE: arrivano i cassonetti intelligenti

Parte la sperimentazione dei cassonetti intelligenti per la raccolta dei RAEE. Da martedì 7 maggio sono ufficialmente in funzione i prototipi realizzati nell’ambito del progetto europeo Identis WEEE promosso dalla multiutility Hera, dal consorzio Ecolight e dalla fondazione spagnola Ecolum. Quattro tipi di raccoglitori intelligenti sono stati posizionati in alcuni quartieri di Bologna e nel comune di Castenaso; prossimamente saranno interessati anche Ravenna e Lugo. Nel progetto sono stati coinvolti anche alcuni centri commerciali come il Meraville di Bologna. L’obiettivo è raddoppiare la raccolta di materiali come cellulari, lampadine, giocattoli elettronici, tv, elettrodomestici, che hanno un impatto ambientale notevole e contengono materiali preziosi (come, ad esempio, ferro, alluminio, vetro, tungsteno, palladio, ecc.) che si possono recuperare e riutilizzare. Inoltre, si punta a renderli tracciabili: i nuovi contenitori hi-tech, unici in Europa, si apriranno con tessere magnetiche di uso comune (come la tessera sanitaria) e card Hera in distribuzione alle 19mila famiglie che partecipano alla distribuzione, in modo da controllare e seguire il corretto smaltimento dei RAEE. Questi obiettivi sono quelli contenuti nella recente direttiva Ue sui RAEE che Identis WEEE anticipa in Emilia-Romagna, in attesa del suo recepimento a livello nazionale. Il progetto vale circa 3 milioni e mezzo di euro, di cui il 50% sostenuto dall’Unione Europea e il restante dalla multiutility e dagli altri partner.
I cassonetti “smart” sono: RAEEpoint, ovvero cassonetti stradali di colore bordeaux pensati per la raccolta dei piccoli elettrodomestici. A Bologna sono posizionati accanto a quelli della raccolta differenziata di carta, plastica o vetro, in alcune strade dei quartieri Navile (zona Lame) e Reno (zona Barca e Santa Viola) e nel territorio comunale di Castenaso, coinvolgendo in totale 13mila cittadini. Altri contenitori simili saranno invece collocati a Ravenna e a Lugo (6mila famiglie coinvolte). I cittadini interessati dalla sperimentazione hanno ricevuto una lettera con una specifica tessera personale, grazie alla quale, seguendo le indicazioni riportate sul nuovo cassonetto, potranno liberarsi dei loro apparecchi obsoleti in maniera semplice e corretta. La stessa tessera potrà essere utilizzata anche per i conferimenti alla stazione ecologica.
Altri due tipi di cassonetti saranno invece collocati in zone commerciali di alcune città della regione (Bologna, dove sono già presenti, Ravenna, Ferrara e Rimini), in modo da coinvolgere anche cittadini non direttamente interessati dalla sperimentazione. Infatti, grandi marchi della distribuzione organizzata come Mediaworld, Leroy Merlin e IKEA hanno aderito al progetto: in prossimità di questi punti vendita ci saranno contenitori specifici, dove qualsiasi cittadino potrà conferire anche usando semplicemente la propria tessera sanitaria o la tessera Hera delle stazioni ecologiche. I più grandi (RAEEparking, realizzati sotto la supervisione del consorzio Ecolight) vengono collocati nei parcheggi dei centri commerciali (a Bologna, per esempio, il centro Meraville, accanto a Mediaworld) e possono accogliere piccoli elettrodomestici, televisori, monitor, aspirapolvere, neon. L’altro tipo, più piccolo (RAEEshop) viene invece collocato all’esterno di alcuni negozi e accoglie solo piccoli RAEE come radio, rasoi, frullatori, orologi, cellulari, trapani, tastiere. A Bologna il contenitore si trova all’esterno di Leroy Merlin, sempre al centro commerciale Meraville. Accanto a ogni contenitore è prevista la possibilità di conferire a parte batterie e pile: i RAEE che si inseriscono nel nuovo cassonetto devono infatti essere privi di tali componenti.
La quarta tipologia di cassonetti è il RAEEmobile, ovvero una piattaforma itinerante studiata per la raccolta di RAEE anche in occasione di eventi particolari, come fiere e mercati, o presso le scuole. Questo cassone girerà le piazze della regione e in cui sarà possibile conferire anche i grandi elettrodomestici quali lavatrici, lavastoviglie, frigoriferi, condizionatori, ecc. Si potrà accedere con le stesse tessere e modalità già citate.
Saranno riconosciuti benefit, in buoni d’acquisto da spendere nei principali supermercati e ipermercati, a quei cittadini che avranno partecipato più attivamente al progetto, portando il numero più alto di conferimenti RAEE nei nuovi contenitori collocati presso i punti vendita. Maggiori informazioni sono disponibili suwww.rifiutielettronici.com.