Si chiama “Una pila alla volta” il nuovo contest nazionale per sensibilizzare i giovani sulla corretta raccolta delle pile esauste. Presentata a Roma in vista della Giornata europea della raccolta e il riciclo delle batterie del 9 settembre, “Una pila alla volta” è una campagna promossa dal Centro di Coordinamento Nazionale Pile e Accumulatori – e con il CDCNPA c’è anche il consorzio Ecolight – in partnership con UISP-Unione Italiana Sport per Tutti e Civicamente e con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare. L’obiettivo è sensibilizzare i ragazzi dai 10 ai 14 anni sulla corretta gestione dei rifiuti di pile e gli accumulatori: questi non vanno gettati nella spazzatura indifferenziata ma separati e portati negli appositi centri di raccolta. Mascotte della campagna è B.En., il robot che mette un’energia inesauribile nella raccolta differenziata. In palio un montepremi complessivo di oltre 55 mila in buoni acquisto, da spendere per l’acquisto di attrezzature didattiche e sportive.
Come funziona il contest
Il portale di riferimento è www.unapilaallavolta.it: qui è possibile iscrivere le squadre che saranno impegnate in una gara a chi si impegna di più nel fare e comunicare la raccolta differenziata delle batterie. Tra settembre 2017 e marzo 2018 le squadre composte dai 6 ai 10 ragazzi nati tra il 2003 e il 2006 (più un tutor maggiorenne) saranno chiamate ad affrontare cinque sfide legate alla raccolta differenziata di pile e accumulatori portatili. Si passa da un quiz sul tema delle batterie a creare una scultura con le pile scariche abbandonate in casa, dalla realizzazione di uno spot video o una canzone sulla raccolta differenziata a una caccia al tesoro. Per ogni sfida dovranno creare una testimonianza foto, video o audio e caricarla nell’area a loro riservata sulla piattaforma web del contest. Potranno poi condividere i contenuti con gli amici di Facebook, con i follower su Twitter o Instagram per spingerli a votare la propria testimonianza sulla piattaforma e ottenere così punti utili a scalare la classifica.
Cosa si vince?
Le squadre vengono organizzate in gironi su base territoriale: Nord-Est, Nord-Ovest, Centro, Sud e infine le Isole maggiori. Le squadre, che alla fine delle 5 prove avranno totalizzato più punti nel loro girone, riceveranno voucher di un valore pari a 1000 euro per la terza classificata, 1.500 per la seconda e 2.500 per la prima. In questo modo saranno premiate su tutto il territorio nazionale 30 squadre, di cui 15 squadre che partecipano nell’ambito scuola e cultura (il cui voucher permetterà l’acquisto di materiale didattico) e 15 squadre dell’ambito sport e tempo libero che riceveranno un voucher per attrezzature sportive.
L’evento finale
Inoltre le 10 squadre che hanno ottenuto il miglior piazzamento nei gironi si daranno battaglia nella finale del contest che si terrà a maggio 2018 a Como, città natale di Alessandro Volta e luogo simbolo per le pile e gli accumulatori. Le finaliste dovranno affrontare nuove sfide, tutte ispirate al tema della raccolta differenziata e ottenere il titolo di primi campioni del riciclo delle pile e due voucher aggiuntivi da 2.500 euro ciascuno, uno per le partecipanti nell’ambito scuola-cultura e uno per quelle dell’ambito sport-tempo libero.
Gli influencer
Durante l’anno alle squadre sarà chiesto di cimentarsi in sfide sempre più impegnative e a guidarli ci sarà una squadra di influencer e youtuber. Il primo a scendere in campo è GoldenGianpy la star di YouTube che spiega come funziona la campagna attraverso un video presentato in anteprima durante la conferenza stampa. Poi sarà la volta di Dread, Valeria Angione e Johnny Creek che coinvolgeranno le loro centinaia di migliaia di follower nelle diverse prove, dispensando consigli ed esempi per avviare le pile al corretto riciclo.
La sfida sui social network
L’obiettivo della campagna è quello di far arrivare il tema della raccolta differenziata di pile e accumulatori ben oltre le squadre coinvolte. Per questo i social network diventeranno il luogo su cui diffondere i contenuti che le squadre produrranno durante le sfide, tutti accompagnati dall’hashtag #UnaPilaAllaVolta.