Il 9 ottobre 2014 è entrato in vigore il nuovo marchio di identificazione che deve essere posto sulle apparecchiature elettriche ed elettroniche immesse sul mercato. Con la circolare 2014/247 del 9 aprile scorso era stata data notizia dell’entrata in vigore del nuovo decreto RAEE (il D.Lgs 49/2014). In base a quanto previsto dall’art. 28 del provvedimento, a partire dal 9 ottobre per le apparecchiature elettriche ed elettroniche immesse sul mercato nazionale è previsto l’obbligo di uno specifico marchio a tutela del consumatore e in favore dell’ambiente. Il nuovo marchio infatti consente di individuare in modo inequivocabile il produttore: viene richiesto che sia riportato il nome del produttore oppure il logo registrato oppure il numero di iscrizione al Registro dei Produttori di AEE) e precisa che l’apparecchiatura è stata immessa sul mercato successivamente al 13 agosto del 2005.
Fa parte della marcatura anche l’apposizione del simbolo del cassonetto barrato, che è stato leggermente rivisto con i dettagli precisati nell’allegato IX del decreto 49/2014. La marcatura deve essere visibile, leggibile, indelebile. Per l’immissione sul mercato di AEE che non rispondono ai requisiti è prevista una sanzione amministrativa da 200 a 1.000 euro.