La raccolta dei rifiuti elettronici continua a crescere: 385 mila tonnellate gestite nel 2021

Continua a crescere la raccolta dei rifiuti elettronici in Italia. Nel 2021 sono state 385 mila le tonnellate gestite dal Centro di Coordinamento RAEE, con una crescita del 5,3% rispetto all’anno precedente. Il consorzio Ecolight e tutti i sistemi collettivi che aderiscono al CdC RAEE testimoniano così la validità di un sistema RAEE Italia che, forte di oltre 15 anni di esperienza, continua ad attuare un costante impegno per l’ambiente. Oltre a crescere i volumi gestiti, è cresciuta anche la raccolta media procapite che  si è attestato a 6,46 kg per abitante (+5,5% sul 2020). Ancora lontano l’obiettivo europeo degli 11 kg indicato dall’Unione europea; divario che, anno dopo anno, sembra destinato a colmarsi.
Il rapporto annuale 2021 stilato dal CdC RAEE, che si concentra sul rifiuti elettronici di origine domestica (quindi sono essenzialmente quelli conferiti presso i centri di raccolta comunali o raccolti dalla distribuzione in virtù dell’Uno contro Uno e dell’Uno contro Zero), evidenzia una grande crescita nella raccolta dei televisori (identificati con il raggruppamento R3): il +22,2% è però il risultato della politica applicata grazie al Bonus TV che, in vista dello switch del digitale terrestre, ha portato molti cittadini a sostituire il vecchio televisore. Per quanto si tratti di una dinamica sicuramente positiva che ha favorito l’incremento dei flussi legali, questo è stato un fenomeno eccezionale che si è concentrato  per due terzi nell’ultimo quadrimestre del 2021 provocando difficoltà alla filiera.
Ben più contenuti sono gli incrementi registrati dagli altri raggruppamenti: i grandi bianchi (R2) si attestano al +3,1%, mentre crescono anche la raccolta delle sorgenti luminose (R5), che raggiungono le 2.713 tonnellate (+2,9%) e gli apparecchi di freddo e clima (R1) che arrivano a pesare 99.595 tonnellate in forza di un incremento del 2,7%. In calo la raccolta di piccoli elettrodomestici ed elettronica di consumo (raggruppamento R4): la contrazione dell’1,4% è segno di un’elevata dispersione di rifiuti come frullatori e smartphone, ma anche stimolo per dare vita a nuove forme di sensibilizzazione e di raccolta. Su questo tema, il consorzio Ecolight, in collaborazione con Ecolight Servizi,  continua a proporre la modalità di una raccolta di prossimità: l’EcoIsola RAEE non solamente va incontro alle esigenze della distribuzione, ma avvicina (e moltiplica) i punti di raccolta per i cittadini.
Resta comunque l’impegno di tutti gli attori coinvolti a insistere sulla puntuale comunicazione per creare una coscienza ambientale ancora più incisiva sotto il profilo del corretto conferimento dei RAEE.