Cosa sono

relight014RAEE è l’acronimo di “Rifiuti di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche“. La famiglia dei RAEE racchiude tutti i rifiuti derivanti dai piccoli e grandi elettrodomestici, computer, dispositivi elettrici ed elettronici, cellulari e sorgenti luminose a risparmio energetico e neon una volta giunti al termine del loro ciclo di vita.

Queste apparecchiature sono solitamente composte da materie prime riciclabili o nobili, che possono essere recuperate e riutilizzate. Ma possono altresì contenere sostanze dannose per l’uomo e per l’ambiente. È per questo motivo che la legge ha disposto che i RAEE debbano essere gestiti secondo procedure ben precise dal momento della raccolta a quello del trasporto e trattamento.

In Italia la gestione dei RAEE è affidata a sistemi collettivi che raggruppano Produttori e Distributori, ovvero coloro che immettono per la prima volta sul mercato nazionale delle apparecchiature elettriche ed elettroniche (AEE) secondo il principio che “chi inquina paga”. Il sistema è divenuto operativo dal 2008 secondo quelli che erano i dettami previsti dal D.Lgs 151/2005. Attualmente questa norma è stata superata e ampliata dal D.Lgs 49/2014

I RAEE vengono suddivisi in cinque raggruppamenti:

R1 – Grande bianco freddo – grandi elettrodomestici per la refrigerazione: frigoriferi, congelatori, condizionatori.
R2 – Grande bianco non freddo – grandi elettrodomestici come lavatrici, lavastoviglie.
R3 – TV Monitor a tubo catodico.
R4 – Elettronica di consumo, Telecomunicazioni, Informatica, piccoli elettrodomestici, elettroutensili, giocattoli, apparecchi di illuminazione, dispositivi medici.
R5 – Sorgenti luminose a scarica: lampade fluorescenti e sorgenti luminose compatte.

Ogni raggruppamento viene raccolto e trattato secondo una specifica procedura.