Cellulari, frullatori, tostapane, giocattoli elettronici, schermi, piccoli oggetti di uso quotidiano che, a fine vita, se non raccolti e smaltiti correttamente possono avere un impatto ambientale notevole; inoltre contengono materiali preziosi (come ferro, alluminio, vetro, tungsteno, palladio), recuperabili e riutilizzabili.
Sono alcuni dei piccoli RAEE (Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche) che sono protagonisti dell’iniziativa promossa da Hera in collaborazione con Ecolight, il consorzio nazionale che raccoglie oltre 1.700 aziende e assicura la gestione e lo smaltimento dei RAEE, di pile e accumulatori esausti e dei moduli fotovoltaici, nel pieno rispetto dell’ambiente.
L’iniziativa è rivolta alle utenze domestiche del territorio emiliano-romagnolo servito dalla multiutility e si svolgerà nel corso della Settimana Europea per la Riduzione dei Rifiuti: dal 17 al 25 novembre. Al termine di questo periodo sarà stilata una classifica e saranno premiate le quattro utenze che, in base al peso di piccoli RAEE conferiti nella settimana alle stazioni ecologiche, risulteranno essere le più virtuose su tutto il territorio emiliano-romagnolo.
Alla prima classificata sarà donato un televisore, alla seconda un pc portatile, alla terza un telefono cellulare e alla quarta una cassa acustica.
I vincitori saranno contattati dalla multiutility e la premiazione avverrà nel mese di dicembre.
L’elenco delle stazioni ecologiche presso le quali sarà possibile il conferimento e altre notizie utili alla partecipazione all’iniziativa saranno pubblicate sul sito: www.gruppohera.it/serr
L’impegno di Hera: nel primo semestre 2018 raccolte oltre 6.300 tonnellate di RAEE
Hera da sempre è impegnata nella raccolta e nell’avvio a corretto smaltimento dei RAEE. Solo nel primo semestre del 2018, sul territorio servito, la multiutility ha raccolto oltre 6.300 tonnellate di Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche, attraverso le stazioni ecologiche e gli appositi contenitori posizionati nei pressi dei centri commerciali.
Il recupero dei RAEE fa bene all’ambiente
La cosiddetta e-waste, la spazzatura elettronica, è in aumento in tutto il mondo, vista la rapidità con cui la tecnologia si aggiorna. In Italia, nei primi nove mesi del 2018, sono state raccolte circa 229.000 tonnellate di RAEE, il 3% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Gli R4, ovvero i RAEE di piccole dimensioni, sono aumentati dell’11% (46.500 tonnellate), andando a superare per la prima volta la raccolta degli schermi e dei televisori (R3).