Ecolight e FederlegnoArredo si uniscono per affrontare l’Open scope

Ecolight ha siglato una convenzione con FederlegnoArredo per accompagnare le 2.200 aziende associate all’introduzione dell’Open scope. FederlegnoArredo – federazione italiana di Confindustria che raccoglie le industrie del legno, del sughero, del mobile, dell’illuminazione e dell’arredamento – riunisce le associazioni: Assobagno, Assarredo, Assoluce, Assufficio, Asal Assoallestimenti, Assolegno, Assoimballaggi, Edilegnoarredo, Assopannelli, Fedecomlegno, Assocofani, Assotende, Apil, Anvides e Apps.
La convenzione ha per oggetto la prestazione di servizi da parte di Ecolight al rispetto degli adempimenti introdotti dalle Direttive europee RAEE e Pile, recepite in Italia con i Decreti legislativi 188/2008 e 49/2014. In particolare, si guarda con estrema attenzione alle novità che arriveranno dal 15 agosto prossimo, data dell’entrata in vigore del cosiddetto Open scope, ovvero l’estensione della normativa RAEE ad una serie di altri prodotti prima non inseriti.
Grazie alla firma che Sebastiano Cerullo, direttore generale di FederlegnoArredo, e Giancarlo Dezio, direttore generale di Ecolight, hanno apposto sulla convenzione, le aziende associate a FederlegnoArredo avranno un canale preferenziale per i servizi erogati dal Consorzio: dall’assistenza al rispetto della nuova normativa fino ai servizi di internazionalizzazione per le aziende associate che operano sui mercati europei e ai servizi professionali erogati da Ecolight Servizi.
Si tratta di una serie di strumenti in più che permette a FederlegnoArredo di sostenere lo sviluppo, la presenza sul mercato e la competitività delle proprie aziende, e che consente a Ecolight di essere partner delle imprese nel garantire non solamente il rispetto delle norme in materia di rifiuti (RAEE e Pile in particolare), ma anche di contribuire fattivamente all’attuazione di una vera economia circolare.