Pubblicata la prassi di riferimento UNI per la corretta gestione delle plastiche contenute nei Rifiuti da Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche (RAEE). La UNI/PdR 139:2023 “Materie plastiche derivanti dal trattamento di rifiuti elettrici ed elettronici – Requisiti per trattamento e modalità di verifica” definisce i requisiti per la corretta gestione delle materie plastiche derivanti dal trattamento dei rifiuti elettrici ed elettronici fino al recupero come materiale da utilizzare nei successivi processi produttivi. Sviluppato con il consorzio Ecolight e il consorzio Ecoped, tra i maggiori sistemi collettivi italiani nella gestione dei RAEE, il documento tiene conto dei miglioramenti e degli affinamenti delle tecnologie di recupero che ci sono stati negli ultimi anni proponendo un modello per garantire il corretto smaltimento dei rifiuti, l’assenza di sostanze inquinanti per l’ambiente e per la sicurezza degli operatori e soprattutto per garantire la piena riutilizzabilità dei materiali riciclati.
La norma nasce anche dal progetto di ricerca che Ecolight ha sviluppato quattro anni fa in collaborazione con l’Università di Brescia e Stena Recycling; il progetto aveva individuato delle nuove modalità di trattamento della plastica contenuta nei RAEE, in particolar modo i RAEE appartenenti al raggruppamento R4 (piccoli elettrodomestici ed elettronica di consumo), migliorando sia la quantità sia la qualità della plastica da inviare a recupero.
Se da un lato l’innovazione tecnologica ha portato a una crescente diffusione delle apparecchiature elettriche ed elettroniche nella vita quotidiana, dall’altro la plastica in queste apparecchiature ha assunto un ruolo sempre più importante. Considerando solamente il raggruppamento R4, i materiali plastici contenuti in questi RAEE rappresentano oltre il 30% del loro peso. Così, a fronte di una raccolta che in Italia nel 2022 ha superato le 72.000 tonnellate di piccoli RAEE, è possibile stimare che i rifiuti plastici gestiti per il solo raggruppamento R4 siano stati quasi 22 mila tonnellate.
Con la prassi di riferimento UNI, viene quindi delineato un percorso di smaltimento e trattamento sostenibile dei RAEE, che rispecchia il principio di economia circolare nell’ottica di uno sviluppo sostenibile.
La prassi di riferimento è liberamente scaricabile dal Catalogo (UNIstore), previa registrazione.